Che biancheria intima usi alle 9 del mattino? E alle 12? Alle 2 del pomeriggio? Alle 5? Alle 10 di sera? E alle 3 di notte?
9 a.m.
Soft morning. Wake-up in style.
Tagli puliti, linee minimali e una tavolozza di colori morbidi del rosa chiaro al grigio è proprio quello ci vuole per gli occhi stanchi delle ragazze coraggiose ed ambiziose, che sanno che “il mondo appartiene a coloro che si alzano presto”.

12 p.m.
Don’t be sorry about waking up late!
Ti svegli tardi, girovaghi con i capelli arruffati ancora un po’ assonnata per casa, poi indossi boxer colorati e femminili, dei vestiti comodi ed esci a fare colazione. Si tratta “sicuramente della botta di vitamina D della collezione” e la stampa è un disegno esclusivo realizzato dall’illustratrice Hélène Georget.

2 p.m.
Feminine oddity.
Modello anni ‘70 per false innocenti, femminile ed originale. Se hai il coraggio di indossarle con una maglietta di cotone bianca, il mondo sarà tuo.

5 p.m.
Keep it slow, babe.
Ideale per una pausa, per essere avvolte da morbidezza e sentimenti delicati. Perfetto per chi alla filosofia «less is more» aggiunge “keep it slow”.

10 p.m.
Because the night…
Gioco di trasparenze ed effetto ottico trompe l’oeil, allo stesso tempo sensuale ed enigmatico. E’ ancora presto, la notte è giovane e piena di promesse …

3 a.m.
It’s 3 in the morning…
Questa è l’ora per coloro che osano, quindi pizzo e seta, blu profondo come invito al piacere e alla seduzione. Tra poco ore sarà di nuovo giorno …

Questo almeno stando a Dessù, che pensa ci sia una mutanda (uno stile di lingerie) adatta ad ogni ora del giorno.
Dessu è un neonato marchio per metà francese e l’altra metà inglese, che si è finanziato grazie a una fortunata campagna sul sito di crowdfunding KissKissBankBank l’anno scorso.
Il nome deriva per assonanza da “dessous”, una delle parole francesi per la biancheria intima, la produzione è fatta in Tunisia, con tessuti prodotti in Europa, ed è il frutto della creatività di Lisa Douët e Alexa Waxmann. Nasce dalla personale esigenza di trovare abbigliamento intimo di proprio gradimento.
Dicono: «Ci siamo rese conto che eravamo così frustrate dall’offerta media del mercato che non corrispondevano affatto ai nostri desideri in termini di prodotto, ma anche e soprattutto in termini di esperienza di marchio. Così abbiamo deciso di lanciare il nostro brand di lingerie per sovvertire le regole della lingerie convenzionale ed essere in armonia con i desideri e le aspirazioni delle donne della nostra generazione: siamo entrambe sotto i 30».






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