Con la progressiva sostituzione delle vecchie insegne dipinte, incise o scolpite a mano con quelle più moderne (e spesso — anche se non sempre — ben più banali), si rischia di perdere un piccolo patrimonio in fatto di storia, cultura visiva, abilità artigiana e, ovviamente, varietà nelle forme dei caratteri.
A salvare dall’oblio migliaia di esempi di lettering del passato si sta per fortuna sempre più diffondendo il fenomeno del type hunting che, oltre a rappresentare una più o meno ordinata forma di catalogazione di insegne e targhe delle città di tutto il mondo, ha anche contribuito a creare maggior consapevolezza da parte del pubblico e delle amministrazioni locali riguardo all’importanza di salvaguardare e conservare questo genere di manufatti.

È un serif egiziano trovato su un’insegna in ceramica di Berwick Street. È caratterizzato da una ‘S’ rovesciata
(fonte: fontsmith.com)
Ma c’è anche chi prova a fare un ulteriore passo, digitalizzando le lettere disegnate dai pittori di insegne, progettando ex novo tutti i glifi mancanti e trasformandole in caratteri tipografici utilizzabili.
È il caso di Fontsmith, fonderia digitale britannica che ha lanciato il progetto Lost & Foundry (un gioco di parole tra Lost & Found, cioè perso e ritrovato, e Foundry, ovvero la fonderia tipografica).
Nato proprio per non rischiare di lasciar andare perduti per sempre dei caratteri originali, Lost & Found ha prodotto 7 font che derivano da altrettante insegne del quartiere londinese di Soho.
Ad aggiungere ulteriore valore all’iniziativa, l’intero ricavato dalla vendita dei caratteri andrà a un’associazione no profit dello stesso quartiere, The House of St. Barnabas, che si occupa di offrire alloggio e aiuto ai senzatetto.

È un sans serif in stile Grotesque e deriva da questa insegna
(fonte: fontsmith.com)

Si ispira alle capitali romane e viene da un’insegna degli anni ’40
(fonte: fontsmith.com)

L’originale è in piastrelle di ceramica ed è stato trovato presso la House of St. Barnabas, l’associazione no profit a cui va il ricavato del progetto
(fonte: fontsmith.com)

Deriva da queste insegne che, con alcune varianti, si trovano in zona
(fonte: fontsmith.com)

Deriva dalla scritta immediatamente sotto quella di Cattle & Son, nell’insegna ritrovata sotto un ponte
(fonte: fontsmith.com)

È stato ricavato da un’insegna di Greek Street, a sua volta ispirata alle prime insegne della metropolitana
(fonte: fontsmith.com)