Le cause contro la Chiesa Cattolica si moltiplicano in vari paesi. Nell’aprile 2022 la diocesi statunitense di Camden, nel New Jersey, è stata condannata a pagare 87,5 milioni di dollari per risarcire 300 persone che avrebbero, secondo le accuse, subito abusi da parte di membri del clero.
Nel 2023, la chiesa spagnola ha risarcito una vittima di abusi sessuali avvenuti tra il 1964 e il 1976 con 70 mila euro, ma sarebbero circa 800 i casi di abusi processarti dalla Conferenza Episcopale iberica. Sempre nel 2023, l’arcidiocesi di San Francisco, colpita da 500 richieste di risarcimento per pedofilia, ha dichiarato bancarotta, mentre in Germania la Chiesa Cattolica ha stanziato 40 milioni di euro per risarcire le vittime di pedofilia. In alcuni casi, i risarcimenti hanno raggiunto i 700 mila euro.
Con l’ammontare dei risarcimenti, unito agli spericolati investimenti immobiliari degli anni recenti, il calo dei fedeli e dei relativi oboli e un arretrato di IMU sulle attività commerciali che la UE chiede da anni di saldare, il Vaticano rischia la bancarotta.
Di questo passo, gli toccherà trovarsi forse delle entrate extra per pareggiare i conti? Chissà, magari da qui a qualche anno, vedremo le messe sponsorizzate come la Formula 1?
Lazy News è una rubrica illustrata di notizie “vecchie”, alla riscoperta di ciò che ci è sfuggito ieri e che forse può esserci utile per comprendere meglio l’oggi e il domani.
Progetto originale di Irene Bidello, autrice delle illustrazioni…

… e di Davide Calì, che cura la redazione e la direzione artistica.
